SORRENTO. Il sindaco Giuseppe Cuomo ha nominato i nuovi componenti della Commissione comunale Pari opportunità. Fanno parte dell’istituzione come membri di diritto l’assessore competente, Maria Teresa De Angelis e tutti i consiglieri comunali di sesso femminile: Guglielmina Ciampa, Raffaela De Nicola, Giuseppina Desiree Ioviero, Orsola Anna Maddaluno e Rachele Palomba.
A queste si aggiungono: un rappresentante delle organizzazioni sindacali; un rappresentante della Diocesi Sorrento/Castellammare; un rappresentante delle organizzazioni imprenditoriali; un rappresentante (Dirigente scolastico, docente o studente) per ciascuno degli Istituti Scolastici presenti a Sorrento; quattro rappresentanti delle Associazioni presenti sul territorio che prevedono nel loro statuto finalità e attività consone a quelle indicate nell’art.1 del Regolamento; un rappresentante dei servizi SocioSanitari per sostegno delle donne e della famiglia presenti sul territorio; un rappresentante delle Istituzioni Pubbliche presenti sul territorio ed aventi per finalità e/o compiti istituzionali, la rimozione di ogni forma di discriminazione diretta e indiretta nei confronti delle donne e la promozione delle pari opportunità.
In base alle segnalazioni ricevute ed all’analisi dei curriculum il primo cittadino di Sorrento ha deciso di nominare in commissione anche Concetta Palladino (Istituto Compr.vo Statale T. Tasso), Lucrezia Trovato (Liceo Artistico F. Grandi), Francesca Romana Felici (Ist.to Polispecialistico S.Paolo), Maria Urciuoli (Liceo Scientifico G.Salvemini), Laura Aversa (Istituto Comprensivo Statale Sorrento), Rosanna Casola (Conservatorio S. Maria della Pietà), Anna Imperato (Fidapa), Patricia Iaccarino (Cif), Giovanna Ercolano (Curia Arcivescovile), Carla Aprea (Un Ponte tra Passato Presente e Futuro), Carolina Agrillo (Sorrento Futura), Emanuela Rajola (Peninsula Felix).
La Commissione comunale Pari opportunità resta in carica per la durata del mandato del Consiglio comunale ed
esercita le sue funzioni fino alla costituzione della nuova istituzione. L’assenza ingiustificata a tre sedute consecutive può comportare la decadenza dalla carica di componente a seguito di richiesta di motivazioni e su proposta della Commissione stessa. Il sindaco provvederà a sostituire i membri decaduti e/o dimissionari.