“Purtroppo la nostra comunità piange un’altra vittima della strada. Donna lavoratrice e solare a cui vanno le mie preghiere e quelle della intera comunità. La speranza è che la dolcezza, il sorriso e la voglia di vivere di Ausilia sappiano rifiorire in eterno”. È il messaggio di cordoglio del sindaco di Vico Equense, Peppe Aiello, per la drammatica morte di Ausilia Apuzzo, la 58enne residente nel suo Comune morta ieri mattina dopo essere stata investita da un camion nel centro di Sant’Agnello mentre si recava al lavoro.
Una vicenda sulla quale indagano i carabinieri della compagnia di Sorrento del maggiore Ivan Iannucci, mentre è stato disposto il sequestro del tir e della salma della vittima per essere sottoposta ad esame autoptico. Il conducente del mezzo pesante, un 31enne originario della provincia di Avellino, è indagato per omicidio stradale.
Ciò che è successo ieri mattina intorno alle 7.30 vicino alla chiesa patronale dei santi Prisco ed Agnello sembra essere già chiaro. L’autoarticolato era bloccato nella colonna di auto che si muoveva al rallentatore verso Sorrento. La cabina del tir è posizionata in alto rispetto alla sede stradale. Arrivato all’imbocco della piazza si è fermato proprio all’altezza delle strisce pedonali.
La 58enne, vedendo che i veicoli in transito non si muovevano, ha impegnato l’attraversamento per raggiungere il marciapiedi opposto. Ma proprio in quel momento la fila ha ripreso a spostarsi. L’autista del camion, non si è reso conto che davanti al suo mezzo stava passando la donna ed è partito schiacciandola sotto il peso del camion.
Il conducente ha premuto sul pedale del freno solo nel momento in cui la sua attenzione è stata attirata dalle urla agghiaccianti dei passanti che hanno assistito alla drammatica scena. Per Ausilia Apuzzo era, però, già troppo tardi. Era stata trascinata per alcuni metri ed i soccorsi del 118 sono stati inutili.
