Ieri, nell’ambito dei servizi predisposti dalla questura per l’ordine e la sicurezza pubblica nell’area dello stadio “Maradona” in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Atalanta, gli agenti del commissariato San Paolo, durante i servizi di filtraggio per l’accesso allo stadio, hanno sanzionato 13 persone per violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo, di cui una per aver esibito un biglietto intestato ad un’altra persona, un’altra per essersi presentata allo stadio senza biglietto ed altre 11 poiché trovate in possesso di sostanza stupefacente; queste ultime sono state altresì sanzionate amministrativamente.
Inoltre, un 28enne è stato denunciato per scavalcamento dal settore inferiore a quello superiore dell’impianto sportivo ed un 47enne per oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale; nei confronti dei due è stata avviata la procedura finalizzata all’emissione del Daspo.
Ancora, durante i servizi di controllo del perimetro dell’impianto sportivo, finalizzati anche al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi e della sosta selvaggia, sono stati sanzionati 15 parcheggiatori abusivi; infine, personale della Polizia Locale ha rimosso 114 autovetture in sosta vietata contestando complessivamente 119 violazioni del Codice della Strada.
In genere non riportiamo notizie che non rientrino nell’ambito di interesse della penisola sorrentina. In questo caso, però, riteniamo giusto dare risalto all’operazione condotta dalla polizia di Stato anche perché molti tifosi della costiera si recano allo stadio Maradona in occasione delle partite casalinghe del Napoli. Vogliamo sconsigliare di affidare l’auto a parcheggiatori abusivi poiché già da diversi mesi la questura ha imposto un giro di vite e dopo ogni match centinaia di persone sono costrette a tornare a casa a piedi.
