Sono stati consegnati ieri mattina a don Ciro Esposito della parrocchia dei Santi Ciro e Giovanni, che gestisce l’Emporio solidale di Vico Equense, i 200 kg di pasta raccolti per le famiglie in stato di bisogno e un totale di 200 euro incassati dalla vendita delle pizze sfornate dai volontari dell’Associazione Pizza a Vico con il contributo dei prodotti caseari di Vico per Cacio, ricavo del torneo di beneficenza Vico città solidale.
Alla consegna hanno partecipato il presidente del club Asd Città di Vico Equense Vincenzo Doriano, il vice presidente Giovanni Staiano, il direttore sportivo Gianmaria Di Maio, Margherita Aiello, presidente dell’associazione commercianti Aicast che ha aderito all’iniziativa ed il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello.
Ad animare il quadrangolare, che si è svolto lo scorso 4 gennaio sul campo di Massaquano, sono state le quattro rappresentative giovanili di Vico Equense, Sorrento, Juve Stabia e Turris.
“Siamo soddisfatti di essere riusciti a dare un contributo all’Emporio solidale di Vico Equense, cui è destinato tutto il ricavato del torneo, e del fatto che i nostri ragazzi siano stati impegnati nella raccolta fondi e beni di prima necessità – sottolinea il presidente Doriano -. Per noi questo torneo aveva ed ha una valenza educativa. L’obiettivo resta quello di contribuire alla formazione dei giovani attraverso la promozione di quei valori fondamentali che sono la base della comunità e di una società che punta al progresso, valori come la solidarietà, l’amicizia, il rispetto, il sacrifico”.
“Voglio ringraziare tutti gli sponsor e i volontari che si sono impegnati nella realizzazione di questo torneo, e soprattutto i miei colleghi di Sorrento, Juve Stabia e Turris che hanno subito dato la loro disponibilità a partecipare all’evento e hanno contribuito alla raccolta per l’Emporio solidale”, conclude il numero uno dell’Asd Città di Vico Equense.
Soddisfatto dalla riuscita del torneo anche il Ds Di Maio: “La giornata di giovedì ha dimostrato come la collaborazione fra diverse realtà locali, come l’associazione Pizza a Vico, Vico per Cacio, l’Aicast, possa contribuire a realizzare eventi di carattere sociale di una certa rilevanza. Per noi questo torneo ha rappresentato un ulteriore passo su un percorso intrapreso da pochi mesi ma che già promette di poter raggiungere mete lontane. Mi associo ai ringraziamenti del presidente. È stato entusiasmante vedere quanto supporto abbiamo ricevuto da associazione e volontari”.
