Dopo i ristoranti, anche gli hotel ricevono un riconoscimento dalla Guida Michelin. Al termine di un estenuante lavoro durato 4 anni, gli esperti della Rossa hanno selezionato 6mila hotel e attività ricettive in tutto il mondo, di cui 500 in Italia. Strutture che sono vere e proprie mete di viaggi da sogno in grado di arricchire l’esperienza di chi le sceglie per il proprio soggiorno.
Se le “Stelle” certificano l’assoluta qualità della ristorazione, sono le “Chiavi” a premiare il meglio dell’ospitalità. “Cerchiamo autenticità, unicità ed eccellenza”, ha evidenziato Gwendal Poullennec, direttore internazionale della Guida Michelin. E ieri, a Milano, alla Fondazione Luigi Rovati, è stata svelata la lista italiana.
Sono 8 in tutto il Belpaese gli alberghi premiati con le tre chiavi. Due sono in Campania: JK Place di Capri e San Pietro di Positano. Le due chiavi vanno a 31 hotel d’Italia dei quali 5 della nostra Regione: Borgo Santandrea e Hotel Santa Caterina ad Amalfi, Capri Palace Jumeirah dell’isola azzurra e Bellevue Syrene 1820 e La Minervetta a Sorrento.
Sono poi in totale 107 quelli che conquistano una chiave con una rappresentanza di 11 alberghi della Campania. Sono il Tiberio Palace di Capri, Mezzatorre Hotel & Thermal Spa e Botania Relais & Spa a Forio d’Ischia, Art Hotel Villa Fiorella e Relais Blu a Massa Lubrense, Le Sirenuse a Positano, Casa Angelina di Praiano, il Caruso, A Belmond Hotel, Amalfi Coast a Ravello, il Mediterraneo di Sant’Agnello, Palazzo Pascal a Scala e il Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento.