L’arcivescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, monsignor Francesco Alfano, parla della promozione in serie B della squadra stabiese mentre la città si prepara al voto per eleggere il nuovo Consiglio comunale dopo il commissariamento.
Eccellenza la Juve Stabia è stata promossa in serie B qual è il suo primo pensiero?
Confesso che sono molto contento per questa affermazione sportiva. La serie B è un sogno che si realizza per tanti tifosi. Anche se non sono, come sapete, un esperto di calcio, sono davvero felice per la vittoria della Juve Stabia. Faccio i miei complimenti a tutta la squadra ed ai dirigenti.
Le strade di Castellammare sono addobbate a festa con i colori della città che sono anche i colori della squadra di calcio, si respira un’aria euforica.
Ti dico che nel percorrere la città mi fa piacere constatare che questa vittoria calcistica stia infondendo ai cittadini una sorta di iniezione di ottimismo. Io che cammino molto a piedi ho visto tante bandiere, striscioni e soprattutto tanti volti contenti. So che in diversi quartieri della città i giovani stanno contribuendo ad allestire e preparare momenti di festa. A questo proposito invito a rispettare la legalità e a saper gioire senza creare situazioni pericolose per le persone e dannose per l’ambiente.
Tra poche settimane la città andrà al voto per rinnovare il consiglio comunale. Quale collegamento ne possiamo ricavare?
A tale proposito viene facile lanciare l’augurio che la promozione calcistica possa essere in qualche modo una finestra che apre alla speranza per quella promozione ben più profonda, importante ed urgente che riguarda la rinascita politica e sociale della nostra Castellammare. Nuovamente rinnovo quello che con i parroci della città ho scritto due anni fa: siamo tutti chiamati a Remare Insieme. È un invito che è stato rafforzato dal Sinodo e che proprio nei giorni scorsi ho sentito nuovamente dal papa durante l’incontro che abbiamo avuto insieme a tutti i vescovi della Campania.
