VICO EQUENSE. Nessuna alleanza con Giuseppe Russo, almeno per ora. E’ la linea adottata da Andrea Buonocore e Maurizio Cinque che si contenderanno la carica di sindaco nel ballottaggio del 19 giugno.
“I cittadini di Vico Equense mi hanno dato fiducia – afferma Buonocore – regalando a me e alla mia squadra un bellissimo risultato; non sarebbe corretto nei loro confronti fare accordi con altri. Nonostante una campagna elettorale condotta in 10 giorni e il sostegno di una sola lista, la città ci ha premiati. Inoltre, il voto del ballottaggio è personale: non ho intenzione di tradire quella parte di popolazione che crede in me”.
Nessun dubbio, dunque, per Buonocore, che si è classificato secondo, a soli 38 voti di distanza dal suo sfidante e sostenuto dalla lista VICOinvolgiAMO. Ha raggiunto, 4928 preferenze, ossia il 39,08%.
Sono, invece, 4966 (pari al 39,38%) i voti conseguiti da Maurizio Cinque, supportato dalle liste Cambiare fa bene, Reset Vico, Giovani e Vico 2020. Al momento, anche lui non sembra intenzionato a stringere accordi anche se apre al dialogo e al confronto.
“In questa fase abbiamo deciso di non fare apparentamenti, ma stiamo dialogando con chi condivide il nostro progetto di cambiamento – spiega Maurizio Cinque -. Una grande fetta di popolazione ha dimostrato di sostenerci, ha creduto nel percorso che siamo costruendo e che continueremo a portare avanti con coerenza e determinazione”.
