VICO EQUENSE. Con l’arrivo della neve aumentano in maniera esponenziale i disagi per gli abitanti di Monte Faito, isolati ormai da quasi un mese a causa della frana che ha imposto la chiusura dell’unica strada di collegamento con il centro di Vico Equense. Era il 6 novembre quando le forti piogge hanno provocato lo smottamento di pietre e terreno che ha invaso l’ex Statale 269 ormai interdetta al transito da 29 giorni.
A soffrire maggiormente la situazione sono i bambini costretti a saltare le lezioni non potendo raggiungere le loro scuole. Per i 17 piccoli alunni dell’Istituto “Caulino” ora sembra delinearsi la possibilità di seguire i corsi via internet con computer collegati con le maestre.
Ma i problemi riguardano anche la sussistenza stessa delle circa 100 persone bloccate sulla montagna. La neve e le temperature in picchiata rendono più pressante l’esigenza di approvvigionamenti di combustibile per alimentare le caldaie degli impianti di riscaldamento e nel caso di gelate si rischia anche di rimanere senza acqua potabile.
I residenti, nel frattempo, chiedono anche di non essere abbandonati in vista delle imminenti festività natalizie. Mentre il centro cittadino di Vico Equense si è illuminato, sul Monte Faito anche il Natale viene vissuto con angoscia, tanto che è partita la richiesta all’amministrazione quantomeno di allestire delle luminarie nel piazzale della frazione.