SORRENTO. La lotta all’abusivismo edilizio procede senza sosta in penisola sorrentina. Tre ordini di demolizione da eseguire a stretto giro, 7 denunciati e altrettante opere fuorilegge. A tutto questo si aggiungono 5 cantieri sospetti su cui al momento sono in corso ulteriori accertamenti da parte degli uffici comunali.
In via Nastro Azzurro un manufatto appena realizzato dovrà essere abbattuto. Altro intervento in via Casola, dove i vigili urbani hanno constatato la rimozione di una porzione di terreno tra un muro di contenimento ed un terrazzamento da poco interessato da uno smottamento di terreno. Al proprietario del fondo è stato imposto il ripristino dello stato dei luoghi. Il terzo caso riguarda l’installazione di un climatizzatore all’esterno di un condominio, in pieno centro storico, in assenza dell’autorizzazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Ambientali di Napoli. A questi interventi se ne potrebbero aggiungere altri. Tutto dipende dall’esito delle pratiche che riguardano 7 nuovi abusi edilizi scovati a Sorrento nelle ultime ore. Lavori irregolari che hanno portato alla denuncia di 7 persone. Nel dettaglio sotto accusa sono finiti quattro residenti di via dell’Accademia.
A via Fuorimura invece gli agenti hanno deferito un il proprietario di un appartamento per aver piazzato alcune travi all’esterno del proprio terrazzo per coprire il balcone. Accertamenti anche a Santa Lucia dove una coppia aveva installato una tettoia in legno e in ferro