VICO EQUENSE. Taglio del nastro, in località Pacognano, per il museo dell’arte casearia “Fernando De Gennaro”, realizzato per iniziativa dell’omonimo caseificio e della Fondazione Vico Equense Fast. La struttura, inaugurata alla presenza del sindaco Andrea Buonocore, custodisce una splendida collezione di attrezzi, utensili e accessori appartenuti a partire dal 1850 allo storico caseificio di Vico Equense.
“Un viaggio che profuma di passato, dove la storia di una grande famiglia ha lasciato un indelebile testimonianza culturale e gastronomica”, spiega il direttore Antonio Breglia, che insieme ai fratelli De Gennaro, Tommaso, Mario ed Emanuele, titolari dell’omonima attività produttiva, hanno sostenuto l’idea di realizzare questa esposizione permanente dell’arte casearia, che conserva grotte e attrezzi di un secolo e mezzo fa.
Un piccolo tesoro da ammirare per curiosi e appassionati di storia del Provolone del Monaco dop, ma non solo. Visitando i locali, sembra di vedere in azione i casari intenti a realizzare i loro formaggi. La storia racconta che gli antichi casari, una volta preparati i prodotti, indossassero mantelli simili agli abiti dei monaci per recarsi al mercato di Napoli a vendere i prodotti. Ecco perché gli acquirenti erano convinti di aver acquistato il provolone direttamente dalle mani del monaco.
La foto in alto è di Vico Equense On Line.