SORRENTO. In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, in programma il prossimo 5 giugno, a partire dalle ore 10, piazza Angelina Lauro, a Sorrento, riaperta dopo il recente restyling, ospiterà un grande evento dedicato allo sviluppo e alla creazione di arredo urbano ecosostenibile. L’iniziativa, nata da una collaborazione con l’associazione degli ex allievi del liceo “Gaetano Salvemini”, è promossa dal Comune di Sorrento e da Penisolaverde e vedrà il coinvolgimento degli studenti delle scuole della penisola sorrentina.
I tecnici della start-up milanese Caracol, specializzata nell’ambito dell’applicazione della robotica e della stampa 3D e che vede tra i fondatori il designer sorrentino Giovanni Avallone, realizzeranno alla presenza del pubblico, elementi di arredo urbano, utilizzando materiali di natura termoplastica provenienti da rifiuti comuni come bicchieri e bottiglie di plastica, al cento per cento riciclati e riciclabili.
“I prodotti fabbricati nel corso dell’iniziativa, in particolare panchine, saranno donate alla Città di Sorrento e installate permanentemente sul territorio comunale – spiega l’assessore all’Ambiente, Rachele Palomba -. L’obiettivo è quello di proporre e mettere in mostra una nuova forma di produzione altamente innovativa, ecostenibile, socialmente utile e con importanti caratteristiche estetico-funzionali”.
Per Filippo Attanasio, presidente dell’associazione degli ex allievi del Salvemini, il liceo sorrentino del quale il prossimo anno ricorreranno i 50 anni della fondazione “l’associazione non nasce per rimanere tra le mura della scuola. È fondamentale che si realizzi un meccanismo virtuoso di cittadinanza attiva che possa trovare nell’associazione un canale per promuovere iniziative a sostegno e in favore della cittadinanza tutta, con l’obiettivo di sensibilizzare gli abitanti della penisola sul tema ambientale”.