SORRENTO. Il tesserino per la sosta dei portatori di handicap era intestato al padre ormai morto, ma lei continuava ad utilizzarlo. Per questo una donna di Sorrento è finita nei guai.
La responsabile del raggiro è stata colta in flagranza dopo una serie di appostamenti effettuati dagli agenti della polizia municipale.
La donna, residente a Sorrento, l’altra sera aveva appena parcheggiato la propria auto lungo il corso Italia, esponendo sul cruscotto il contrassegno per i diversamente abili, quando è stata fermata dai vigili urbani diretti dall’ispettore Giuseppe Coppola e coordinati dal comandante Antonio Marcia.
I successivi controlli effettuati sul tesserino hanno consentito di appurare che era stato anche falsificato nella data di scadenza, in quanto ormai non più valido da diversi mesi.
Per la donna è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria.
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