Stupro nel ristorante a Sorrento, domiciliari per Pepe

violenza-sessuale-disco

SORRENTO. Arresti domiciliari per Mario Pepe, il 57enne accusato di aver drogato e violentato una ragazza di 23 anni di Piano di Sorrento nell’autunno del 2016. È quanto ha deciso il Tribunale di Torre Annunziata davanti al quale il ristoratore è a processo con le accuse di spaccio di droga e violenza sessuale.

I giudici hanno accolto l’istanza presentata dall’avvocato difensore del 57enne in base alla quale il fatto che la presunta vittima sia stata ascoltata dai giudici nel corso del dibattimento fa venire meno il pericolo di inquinamento delle prove e, di conseguenza, anche la necessità che il ristoratore resti in carcere, dove si trovava rinchiuso dal dicembre dello scorso anno.

Già da tempo ai domiciliari, invece, è la 23enne sorrentina Chiara Esposito, presunta complice di Pepe. I due, secondo la ricostruzione della Procura, avrebbero attirato la vittima nel locale gestito dall’uomo nel centro storico di Sorrento e qui, dopo averle somministrato Ghb sciolto nel vino, ne avrebbero poi abusato sessualmente.

Scarica l’app SorrentoPress per rimanere sempre aggiornato
Download on app storeDisponibile su Google Play
La pharmacie en ligne | Behandlung der erektilen Dysfunktion | Hoe Viagra te kopen op internet | Pillole per la disfunzione erettile | Píldoras para la disfunción eréctil en línea