SORRENTO. “Ma perché dobbiamo pagare visto che ci danno sempre torto?”. Parola più, parola meno, questo il pensiero di qualche amministratore della penisola sorrentina sulla vicenda del Giudice di Pace. La lamentela si riferisce alle cause indette nei confronti dei Comuni per quanto riguarda buche, cadute, calcinacci. “Se ne andassero a Torre Annunziata, tanto per noi non cambia niente”, sembra essere il prosieguo del pensiero.
Un ragionamento che, francamente, è da censurare dalla prima all’ultima parola: il Giudice di Pace serve ai cittadini e gli amministratori sono stati votati dai cittadini per fare gli interessi dei cittadini. E allora è bene tacere e cercare di eliminare qualche buca dalle strade: così almeno i contenziosi diminuiscono.