Si avvia alla conclusione la fortunata rassegna del Teatro delle Rose di Piano di Sorrento che, questa sera, alle ore 21 ospiterà “Il pomo della discordia”, scritto e diretto da Carlo Buccirosso, con Maria Nazionale e le musiche di Sal Da Vinci. In scena un’opera che ricalca solo in parte la vicenda mitologica e che propone uno spaccato della società moderna, tra tempi teatrali tipicamente partenopei e l’ironia tagliente di tematiche calde e attuali.
“Doveva essere un giorno felice – racconta Carlo Buccirosso nella sua nota di regia – si celebravano le nozze della dea del mare con un uomo bellissimo, e tutti gli dei erano venuti a festeggiare gli sposi, portando loro dei doni. La sala del banchetto splendeva di mille luci e sulla tavola brillavano carafe e coppe preziose, colme di nettare ed ambrosia, e tutti gli invitati erano felici e contenti. Solo Eris, dea della discordia, non era stata invitata, ma nel bel mezzo del banchetto, arrivò, lanciò una mela d’oro sul tavolo imbandito e scappò via, creando dissapori e contrasti tra i tutti i presenti.
Tutto ciò, in breve, appartiene alla classica mitologia greca ma proviamo a trasferirla ai giorni d’oggi – spiega l’attore napoletano entrando nel vivo della sua opera – in una normale famiglia benestante, dove l’atmosfera e l’euforia di una festa di compleanno organizzata a sorpresa per Achille, primogenito dei coniugi Tramontano, potrebbe essere turbata non da una mela, non da un frutto, bensì da un pomo, un pomo d’Adamo, o meglio, il pomo di Achille, il festeggiato, ritenuto un po’ troppo sporgente. E se aggiungiamo che Achille, vivendo un rapporto molto difficile con suo padre Nicola, è continuamente difeso a spada tratta da sua madre, la epica Angela, non essendosi ancora dichiarato gay, e non avendo mai presentato Cristian, il proprio fidanzato, che da anni bazzica in casa spacciandosi per il compagno di sua sorella Francesca.
Se aggiungiamo poi che alla festa sarà presente anche Sara, prima ed unica fiamma al femminile della sua tormentata adolescenza, Manuel estroso trasformista, Marianna garbata psicologa di famiglia, ed Oscar un bizzarro vicino di casa che non ha mai tenuto nascoste le proprie simpatie nei confronti di Achille, beh, allora possiamo realmente comprendere come a volte la realtà, possa di gran lunga superare le fantasie, anche quelle più remote della antica mitologia… Omero mi perdoni!”.
“Il pomo della discordia” è l’ottavo spettacolo del “Teatrinvito” 2016/2017 del Teatro delle Rose diretto da Antonio Mirone e Carmen Mascolo. Dopo lo straordinario sold out dell’inaugurazione con Vincenzo Salemme e la sua opera “Una festa esagerata”, per la rassegna hanno calcato le tavole del palcoscenico Giulio Scarpati e Valeria Solarino con “Una giornata particolare”, Serena Autieri in “La sciantosa”, Biagio Izzo in “Bello di papà”, Sergio Assisi in “L’ispettore Drake e il delitto perfetto”, la comicità di Gigi&Ross con il musical “Troppo Napoletano” e infine un’incantevole Claudia Gerini con “Storie di Claudia”.
