META. Stabilimenti balneari e spiagge, sia libere che attrezzate, ancora off-limits fino al prossimo 31 maggio. Lo ha stabilito il sindaco di Meta, Giuseppe Tito, con un’ordinanza varata ieri mattina. Gli arenili più ampi dell’intera costiera sorrentina saranno così inaccessibili ai bagnanti almeno per altre due settimane.
Una decisione che va in controtendenza rispetto alle recenti disposizioni del governo che ha dato l’ok alla riapertura di lidi e spiagge a partire da domani – ovviamente con tutta una serie di prescrizioni relative ad accessi e distanze da mantenere – ed anche della Campania, sebbene il governatore Vincenzo De Luca abbia deciso di rinviare il via libera alle attività balneari fino a giovedì prossimo per avere il tempo di approntare linee guida ad hoc per la nostra Regione.
Il sindaco Tito è stato ancora più cauto e ieri mattina ha firmato il provvedimento che dispone che le spiagge del proprio Comune “saranno chiuse fino al 31 maggio 2020 compreso l’accesso alla via dei Naviganti Metesi e zona portuale, ad eccezione dei residenti della zona, concessionari, titolari di esercizi pubblici e persone con gravi disabilità accompagnati da un genitore o da un parente”.
Provvedimento che ha lo scopo di evitare l’assalto dei bagnanti come accaduto lo scorso fine settimana quando gruppi di giovani arrivati con i treni della Circumvesuviana hanno tentato di raggiungere il mare e sono stati bloccati e rispediti indietro solo grazie all’intervento degli agenti della polizia municipale e dei volontari della Protezione civile. L’accesso indiscriminato al mare, infatti, renderebbe impossibile garantire il necessario distanziamento sociale ancora imposto dalle norme nazionali e regionali.
Anche per questo i sindaci della Costiera hanno chiesto al presidente di Eav, Umberto De Gregorio, di limitare l’arrivo di treni in penisola sorrentina nel corso dei weekend. Ma la bozza di piano predisposta dal numero uno della holding regionale dei trasporti che prevede corse dedicate il sabato, la domenica e nei giorni festivi con partenze da Napoli e prima fermata solo a Vico Equense dalle 7 alle 10 è stata pesantemente criticata dalla maggior parte dei sindaci del comprensorio Stabiese e Vesuviano.
Con lo stesso provvedimento di ieri mattina il primo cittadino di Meta ha disposto che “i negozi per i quali è prevista l’apertura da domani osserveranno orario di chiusura alle ore 20:30 nei giorni feriali e fino alle ore 14 la domenica ad eccezione di bar pasticcerie, ristoranti e pizzerie che osserveranno l’orario 7-23 per il solo asporto”. Inoltre fino al 31 maggio la sosta nelle strisce blu continuerà ad essere gratuita.
