SORRENTO. Il weekend di Pasqua, tra processioni e picnic, ha mostrato ancora una volta le potenzialità turistiche della Campania e specialmente della penisola sorrentina e della Costiera Amalfitana. Centinaia di migliaia le persone che hanno scelto di trascorrere le brevi vacanze nella nostra Regione, nonostante il caos trasporti. Alberghi quasi pieni, ristoranti stracolmi e fiumi di persone in fila tra musei ed aree verdi.
L’arrivo di tanti turisti ha messo in crisi il sistema della mobilità: il traffico bloccato sulla Strada Statale 145 dalle prime ore del mattino, il servizio straordinario della Circumvesuviana che si è limitato a sole otto corse in più, quattro verso Sorrento ed altrettante in direzione Napoli, le cancellazioni dei traghetti della Caremar per Ischia e Procida, insomma un insieme di elementi che hanno reso il soggiorno nelle mete più ambite dei golfi di Napoli e Salerno una lunga agonia. Intanto l’estate si avvicina, ed è importante predisporre nuovi piani per la gestione del traffico. L’apertura della galleria di Seiano, ultimata negli interventi, potrebbe dare nuovo respiro, ma per ora non c’è ancora nulla di certo.
Essere al primo posto per l’ospitalità secondo un motore di ricerca come Trivago, impone che per la penisola sorrentina venga trovata una soluzione valida. Asfalto, rotaie o mare. Effettuare una scelta è fondamentale. Essere schiavi di tanti disservizi legati alla mobilità continua a provocare un danno enorme alla nostra economia.
Fate presto.