Giovedì 17, venerdì 18, sabato 19 novembre, nell’Auditorium della chiesa del Santissimo Rosario al Capo di Sorrento, BookSophia-Festival della Classicità inaugurerà la sua sesta edizione. La creatura dell’Archeoclub d’Italia sede di Massa Lubrense, oltre a ricevere il pieno sostegno da parte dell’amministrazione comunale, gode della partecipazione e dell’entusiasmo dei ragazzi che vedono in BookSophia un’occasione unica, fuori dall’ordinario e dalla formula usuale dei festival nazionali.
BookSophia è un’agorà aperta a tutti (adulti e studenti), uno spazio in cui assistere a lezioni di carattere universitario o a lezioni pensate per il grande pubblico; uno spazio in cui ci sono laboratori, mostre, incontri di approfondimento. Tutto gratuito.
Il calendario di quest’anno ruota intorno alle tre parole che simboleggiano l’eredità del mondo classico: lex (legge), paideia (educazione) e mare nostrum (il Mediterraneo). L’intento è quello di interrogare la contemporaneità, non certo quello di rivivere il passato come fosse un paradiso perduto.
L’intero programma è consultabile sulle pagine social dell’Archeoclub (Archeoclub lubrense e Archeo Cresl) nonchè sul sito https://festivalbooksophia.blogspot.com/.
Qualche dritta.
Il primo giorno, dedicato alla radice ‘paideia’, vede protagonista il fumetto inteso come mezzo di comunicazione tout court: tra gli appuntamenti della giornata ricordiamo il laboratorio coordinato dalla prof. Della Rosa del Liceo Artistico.
Il secondo giorno è dedicato alla radice ‘mare nostrum’ e vede, tra gli altri, l’intervento di Lucio Cacace, presidente dell’AMP ‘Punta Campanella’ e dei ragazzi del progetto M.A.R.E. che terranno il loro intervento in inglese.
Il terzo giorno, dedicato all’approfondimento della radice ‘lex’, vede un salotto-confronto sul patriarcato e la violenza di genere; ospiti d’eccezione: Mariella Verdoliva, Carolina Mazzella, Angela Aiello, Francesca Esposito, Raffaele Acanfora.
Al fianco dell’Archeoclub, i ragazzi del Forum dei Giovani di Massa Lubrense. Così Stefano Ruocco, presidente dell’Archeoclub: “Per ora ringraziamo en passant tutti quelli che saranno presenti. Alla fine delle giornate ringrazieremo tutti i nostri sostenitori, i relatori, i ragazzi, i docenti e la parrocchia del Capo di Sorrento guidata da Don Mario Cafiero, per l’ospitalità.
Ricordiamo che anche per quest’anno la formula sarà mista, in presenza e online (Zoom 857 2873 7162).
