VICO EQUENSE. Molti terreni privati che confinano con le strade del territorio versano in condizioni di totale degrado a causa dell’incuria. Erbacce, cespugli e rovi, con il passare del tempo sono divenuti sempre più ricettacolo di rifiuti e rifugio di animali di ogni sorta. A tale proposito Il Comune di Vico Equense ha pubblicato un avviso con cui s’invitano tutti i proprietari a provvedere, entro la fine del mese di maggio, alla ripulitura dei loro fondi, mediante il taglio delle erbe infestanti, cespugli e rovi e tutto ciò che può essere causa di poca igiene per l’abitato, preoccupandosi altresì per proprio conto allo smaltimento dei rifiuti derivanti dalla potatura e diserbo, mediante conferimento negli appositi contenitori e spazi allo scopo predisposti presso l’isola ecologica comunale.
“Con l’avvicinarsi della stagione estiva – spiega il sindaco Andrea Buonocore al portale Vicoequenseonline che riporta la notizia – questa situazione di incuria comporta anche notevoli inconvenienti di natura igienico-sanitaria come il proliferare di insetti e soprattutto il pericolo di roghi. Da giovedì prossimo partiranno i controlli della polizia municipale. L’auspicio è che in tempi brevi i cittadini interessati ripuliscano i propri terreni”.
Previste anche sanzioni per chi entro il 31 maggio non si mette in regola. Gli agenti della Municipale, infatti, nel corso delle verifiche sul territorio potranno comminare multe variabili tra i 168 ed i 674 euro oltre alla conseguente sanzione accessoria dell’obbligo del ripristino, a proprie cure e spese, dello stato dei luoghi. In caso di mancata ottemperanza le opere necessarie verranno eseguite d’ufficio a spese dei proprietari inadempienti.
Iniziative analoghe dovrebbe essere adottate anche da altre amministrazioni della costiera dove ci sono terreni in totale stato di abbandono che, oltre ad essere infestati da animali di ogni sorta, rappresentano un grave rischio per il possibile innesco di incendi.