SANT’AGNELLO. Un regolamento per il gioco d’azzardo ed una consulta per monitorare il fenomeno. Sono le novità previste nella mozione presentata dalla minoranza e approvata dal Consiglio comunale. Un provvedimento che segna l’adesione di Sant’Agnello al Manifesto dei sindaci contro il gioco d’azzardo e, nello stesso tempo, conferma l’intenzione di imprimere un giro di vite nei confronti di un fenomeno sempre più dilagante.
Nelle prossime settimane, Il Consiglio comunale darà il via libera ad un regolamento che vieterà il gioco d’azzardo in tutte le sue manifestazioni, l’esposizione di biglietti della lotteria e gratta e vinci negli esercizi commerciali e l’installazione di slot-machine all’esterno. Stop anche alle macchine da gioco prive del nulla-osta dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, mentre sarà introdotto il marchio «Slot-free Sant’Agnello». I condomini che inseriranno nel regolamento il divieto di apertura di sale da gioco e gli esercizi pubblici che non installeranno videoslot, otterranno particolari agevolazioni.
La mozione presentata dal gruppo “Liberi e uguali per Sant’Agnello” prevede anche la nomina di una consulta cittadina permanente sul gioco d’azzardo, chiamata a monitorare il fenomeno della ludopatia, segnalare casi di violazione della legge e dei regolamenti, suggerire all’amministrazione comunale progetti di sensibilizzazione nelle scuole e azioni di prevenzione.
Programmate anche misure per arginare il gioco d’azzardo nelle vicinanze di punti sensibili come scuole, chiese, luoghi di culto, cimiteri e case di cura. Per centrare questo obiettivo, sarà realizzata una mappatura periodica dei locali, degli apparecchi e dei dispositivi da gioco presenti sul territorio di Sant’Agnello. Previsto anche un sostegno ai titolari di bar, edicole, distributori di benzina, negozi di alimentari e tabaccherie che non trasformeranno il proprio lavoro “in funzione subordinata al guadagno derivante dal gioco d’azzardo”.
Soddisfatto il consigliere di minoranza Gian Michele Orlando che da sindaco, nel 2011, firmò un’ordinanza che fissava orari di chiusura e distanze minime per le sale da gioco: “Il Comune deve impegnarsi contro un fenomeno che assume contorni sempre più drammatici non solo a Sant’Agnello, ma in tutta la penisola sorrentina”. Opinione condivisa dal sindaco Piergiorgio Sagristani: “L’amministrazione sosterrà e condividerà con l’opposizione ogni iniziativa contro il gioco d’azzardo”.