Ieri è stata una giornata nera per la Circumvesuviana. Oltre allo spiacevole episodio del treno fermo in galleria, un nostro lettore ci ha segnalato un’altra brutta storia verificatasi in mattinata. Il caldo afoso ed i treni che non sempre raggiungono le destinazioni rispettando gli orari previsti, creano tensione tra i passeggeri spesso costretti a viaggiare in condizioni ben oltre i limiti accettabili. Condizioni che, inevitabilmente, provocano malumori che possono sfociare in aggressioni verbali ed anche zuffe.
È questo ciò che è accaduto intorno alle 9 di ieri mattina quando, nel mentre il treno si accingeva a raggiungere la fermata di Pioppaino in direzione Napoli, due passeggeri sono venuti alle mani.
Il motivo che ha scatenato la contesa è stato un semplice equivoco su chi doveva beneficiare di un posto a sedere.
I due, un uomo di mezza età e un giovane sulla trentina, si sono insultati a lungo prima che la cosa degenerasse. Fortunatamente gli altri passeggeri sono prontamente intervenuti a separare i due contendenti – pur con le difficoltà del caso, essendo tutti accalcati – e la zuffa è stata stroncata sul nascere. Dopo un altro paio di minuti di tensione, le acque si sono definitivamente calmate ed entrambi hanno proseguito il viaggio senza ulteriori intoppi cosicchè non è stato necessario nemmeno allertare il capotreno per prendere provvedimenti. Per il sollievo degli altri viaggiatori, turisti compresi, che in questo periodo riempiono in numero consistente i convogli della Circumvesuviana. Un episodio increscioso che poteva finire in altro modo senza la prontezza di alcuni, è il caso di dirlo, coraggiosi passeggeri i quali si sono fatti avanti per garantire la salvaguardia dell’incolumità altrui ed anche la sicurezza del viaggio.