Un lungo corteo di barche che, con il suono delle sirene, ha accompagnato la Madonna del Soccorso nei principali approdi della penisola sorrentina. Si è ripetuto anche oggi il suggestivo cerimoniale che si ripropone da secoli per esprimere la venerazione dei naviganti per la Vergine che considerano la loro prima protettrice.
Alle ore 18:30 la processione è partita per attraversare le strade del borgo della Marina Piccola di Sorrento per poi proseguire via mare. In testa l’imbarcazione con a bordo la statua che ha attraversato l’intero litorale della costiera, dall’area portuale fino al Capo di Sorrento ed a Marina di Puolo per poi fare rotta verso la Marinella di Sant’Agnello, Marina di Cassano a Piano di Sorrento e la spiaggia di Alimuri a Meta (foto in alto). In ciascuno dei borghi marinari toccati una barca ha portato offerte e doni in segno di devozione.
In testa al corteo, come tradizione, i mezzi navali delle compagnie di navigazione Alilauro-Gruson e Navigazione Libera del Golfo, seguiti da motoscafi e natanti dei diportisti e dalle immancabili imbarcazioni dei pescatori. Un rituale suggestivo che anche quest’anno ha coinvolto i tanti turisti che soggiornano negli alberghi di Sorrento e dintorni, i quali, affacciati dalle terrazze naturali che guardano verso il mare, hanno potuto ammirare il passaggio dell’effigie della Madonna e del suo seguito di barche.
In questi minuti il rientro a Marina Piccola, poi, alle ore 21, la celebrazione della messa sul sagrato della piccola chiesa del borgo marinaro, dopodiché prenderanno il via i festeggiamenti esterni con lo spettacolo di tammurriate “Il Cantore Pellegrino con Vincenzo Romano” per la direzione artistica di Marco Palmieri. Al termine i fuochi d’artificio.
