Si è svolta ieri l’assemblea dell’associazione Le Amiche del Museo Correale di Sorrento che ha eletto il nuovo consiglio direttivo. Questo l’organigramma: Presidente Imma Mascolo, vice presidente Serena Abbondandolo. Consigliere Margherita Liccardi, Rachele Palomba, Giuliana Pegge e Carmelita Cappiello. Poi l’incarico di tesoriere è stato affidato a Nadia Di Leva, quello di segretaria ad Adele Aversa e di editor ad Annalisa Mazzarella.
Di seguito il discorso pronunciato dalla neo presidente dopo l’insediamento:
Care amiche,
innanzitutto grazie
grazie a voi socie per essere qui presenti numerose perché questo mi conforta sul fatto che mi sarete vicine, grazie alla presidente Liana e alle amiche del consiglio che mi saranno di sicuro supporto.
Soltanto da poco mi sono resa conto quanto la nostra associazione, nata oramai da quasi un lustro, sia cresciuta.
Risale infatti a qualche mese fa la mia partecipazione ad una manifestazione culturale di livello internazionale laddove l’organizzatrice nel presentare la nostra associazione ai suoi ospiti, ci ha definite come una delle più attive e rappresentative della città di Sorrento.
È stato un riconoscimento, ottenuto in un contesto internazionale, a quanto, in pochi anni di attività, il nostro sodalizio è stato in grado di realizzare.
Il merito va riconosciuto a tutte le presidenti che mi hanno preceduto e soprattutto a tutte le socie, che con impegno hanno perseguito gli scopi sociali della nostra associazione.
Credo che nel nostro nome ci sia inciso il nostro DNA: “amiche del museo Correale di Terranova”.
Siamo innanzitutto amiche!
L’amicizia ci ha caratterizzato e dovrà continuare a farlo.
Ho sempre ammirato l’inclusione di tutte le socie nelle attività sociali, così come ho ammirato l’assoluta condivisione, con le componenti del consiglio, di ogni iniziativa.
Mi impegnerò affinché questi caratteri continuino ad essere la nostra forza.
I recenti riconoscimenti ricevuti dalla nostra associazione e la sua trasformazione in Onlus mi hanno fatto riflettere sul fatto che siamo ad un punto di svolta.
D’altronde l’ultima nostra iniziativa, la più complessa ed importante “il suono nell’opera” ci ha proiettato in una nuova dimensione.
La nostra collaborazione con il museo da iniziale sostegno, è divenuta dinamicamente propositiva per la costruzione di una nuova idea di esposizione museale, ispirata a moderni concetti di fruizione delle opere d’arte.
Su questo importante traguardo dovremo costruire il futuro della nostra associazione, sempre più proteso verso un’attiva partecipazione alla vita culturale della nostra città.
In questa direzione ritengo sia opportuno concentrare le nostre prossime iniziative.
Immagino il museo Correale come fulcro della vita culturale della città, collegato alla riscoperta e valorizzazione dei palazzi storici sorrentini e alle residenze nei borghi, per recuperare i valori artistici e culturali presenti nel nostro territorio.
In questo senso noi amiche del museo potremmo dedicare le nostre iniziative sociali soprattutto alla rivalutazione della città e delle sue tradizioni.
E ciò alla luce dei nostri impegni nazionali e internazionali, mi riferisco alla nostra partecipazione sempre più attiva all’interno della Fidam.
In questo modo , amiche care, assolveremo alla nostra sorrentinità perché saremo pronte ad accogliere chi, venendo da lontano, vuole conoscere la nostra cultura.
Dovremo fare in modo, e in questo chiedo l’aiuto di tutte voi, con sempre nuove iniziative che lo straniero ma anche il Sorrentino, i nostri giovani che passano distratti davanti al nostro museo possano essere attratti da questo scrigno della nostra città per troppo tempo dimenticato.
Grazie a tutte voi.