Dopo l’avvistamento del 25 aprile a Punta Campanella, incredibile nuova segnalazione a poche miglia di distanza, nelle acque di Capri, il 1° maggio. Questa volta non c’è neanche un minimo dubbio, la Foca monaca è ben visibile, anche se per pochi secondi, mentre è a pochi metri dalla costa. A segnalarlo un gruppo di escursionisti in kayak.
L’avvistamento, il secondo in pochi giorni, il terzo se si considera anche quello di 2 anni fa ancora al largo di Capri, è un ulteriore fortissimo segnale del ritorno e della presenza della Foca monaca nelle acque tra i golfi di Napoli e di Salerno, dopo quasi 100 anni di assenza.
Dall’Area marina protetta di Punta Campanella ricordano e ribadiscono ancora una volta, l’assoluta necessità di non disturbare in alcun modo l’animale, di non avvicinarsi, di restare a debita distanza e di segnalare l’avvistamento alle autorità competenti.
La Foca monaca del Mediterraneo è tra i mammiferi a maggior rischio di estinzione al mondo, si stima una popolazione di circa mille esemplari. I responsabili del Parco marino oggi avranno un incontro con i ricercatori di Ispra mentre si sta procedendo al prelievo di campioni nella zona dell’avvistamento di Punta Campanella per analisi in grado di monitorare la presenza di eventuale Dna della Foca monaca.
Questo il link al video: https://youtube.com/shorts/ds0oPmeTKi4?si=wXhMo2ge8LOyGml0