Nel gennaio 2020 il Consiglio dei Ministri ha approvato l’istituzione di una giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri: il 25 marzo. Il cosiddetto Dantedì è dunque diventato il giorno dedicato al Sommo Poeta, simbolo della Cultura e della Lingua italiana. Il riferimento temporale è indicato nel primo canto dell’Inferno, nella notte tra giovedì 24 e venerdì 25 marzo 1300. All’epoca, Dante aveva 35 anni e si trovava “nel mezzo del cammin di nostra vita”, poiché l’aspettativa di vita media era di 70 anni.
Quest’anno il comprensivo Bozzaotra di Massa Lubrense ha celebrato la ricorrenza coinvolgendo le classi seconde della scuola secondaria. Nelle scorse settimane gli alunni sono stati impegnati in attività varie: realizzazione di disegni aventi per tema il profilo di Dante Alighieri, Beatrice e l’universo dantesco, lavori utilizzati per allestire l’Aula Magna in vista della manifestazione del 25; creazione di un dettagliato PowerPoint sulla vita e le opere principali del Sommo Poeta; memorizzazione di versi tratti dalle sue liriche più famose e dalla Divina Commedia; creazione di un rap intitolato “La Divina di Dante”.
E ieri mattina, in occasione del Dantedì 2024, gli alunni hanno presentato ai compagni, ai docenti e alla dirigente scolastica i lavori svolti, dando prova di conoscenze approfondite, capacità espositive e sicura padronanza di linguaggi specifici.
