Inserimento dalla destra, dribbling secco e parabola a giro in fondo al sacco, con l’involontaria deviazione di Perico.
La rete che può valere il ritorno del Napoli in Champions League l’ha segnata Lorenzo Insigne, al quarto minuto di recupero. Il piccolo fenomeno di casa nostra, di Frattamaggiore precisamente, specialista in gol impossibili.
Con Zeman a Pescara è diventato bravo, a Napoli sta diventando grande, domenica dopo domenica, l’abbraccio con Cavani dopo aver piegato il Cagliari è certamente l’immagine più bella della giornata.
La partita è stata combattuta e non mancheranno le polemiche per l’arbitraggio di De Marco, che in avvio di ripresa ha impiegato quasi tre minuti per convalidare la rete di Hamsik. Gol regolare perchè la deviazione decisiva era stata di Astori e non di Cavani.
La partita:
Con la salvezza già in tasca, il Cagliari gioca al San Paolo un’ottima gara. Il vantaggio lo segna Ibarbo dopo 18 minuti: corner da sinistra, Cavani rinvia debolmente e il colombiano, dal limite dell’area, fa partire un destro che trafigge Rosati. Il pari lo realizza Hamsik grazie alla deviazione sfortunata di Astori, il direttore di gara inizialmente annulla per fuorigioco del matador, che però è in posizione passiva. Pari importantissimo. La rimonta potrebbe essere completata già al 64′, quando Cavani mette in rete dopo un tiro di Cannavaro respinto da Agazzi (dopo il tocco di Maggio la posizione del matador è regolare). I sardi però non mollano e trovano il 2-2 con Sau al ’71, un gol da cineteca per l’ex giocatore dello Stabia, in campo da soli tre minuti.
La partita sembra essere finita, invece al minuto ’94 un destro di Insigne (deviato da Perico) regala a De Laurentiis l’ormai quasi certo ritorno in Champions, dopo un anno di pausa.
Rosati 5,5
Gamberini 5,5 (9′ st Armero voto 6)
Cannavaro 6
Britos 5,5
Maggio 5,5
Behrami 6,5
Dzemaili 6 (33′ st Insigne voto 7)
Zuniga 6 (42′ st Calaiò sv)
Hamsik 6,5
Pandev 6
Cavani 6
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