Un albero della vita contro la Fibromialgia. Sarà piantato a Sorrento nella villa comunale Salve D’Esposito. L”iniziativa è promossa dall’amministrazione comunale di Sorrento in collaborazione con Cfu-Italia, associazione Vas, comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dei carabinieri ed il patrocinio dei Comuni Italiani.
L’appuntamento è per sabato prossimo, 29 ottobre 2022, alle ore 15. Saranno presenti il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, gli assessori Elvira De Angelis ed Eduardo Fiorentino, il generale dei carabinieri e vice comandante delle Unità forestali, ambientali ed agroalimentari Davide De Laurentis, il presidente Vas Stefano Zuppello, e le rappresentanti di Cfu/Italia e Campania Sabrina Albanesi e Rosaria De Vitis.
La fibromialgia è una patologia caratterizzata da dolori muscolari diffusi associati ad affaticamento, rigidità, problemi di insonnia, di memoria e alterazioni dell’umore. Anche se non esiste una vera cura per questo problema, sia i farmaci che un approccio mirato al rilassamento e alla riduzione dello stress possono aiutare ad alleviare i sintomi.
La fibromialgia colpisce più spesso le donne in età adulta. Il disturbo può comparire in modo graduale e aggravarsi con il passare del tempo, oppure può comparire dopo un evento scatenante come un trauma fisico, un’infezione o uno stress psicologico.
Quello associato alla fibromialgia è un dolore sordo e costante, in genere proveniente dai muscoli, che riguarda varie sedi corporee a distribuzione simmetrica. Questo dolore si acuisce quando è esercitata una pressione intensa su specifici punti del corpo, detti punti sensibili o tender points, e viene valutata con un punteggio che permette di ottenere una diagnosi di certezza.
La diagnosi di fibromialgia prevede la persistenza di dolore diffuso in sedi corporee simmetriche da almeno tre mesi, associato alla positività di almeno 11 dei 18 punti sensibili. È però necessario accertarsi che il dolore non sia associato a nessun’altra patologia sottostante, per cui si possono prescrivere analisi per escludere la presenza di altre malattie, tra cui esami ematici completi che valutino anche il quadro autoimmune.
Il trattamento della fibromialgia prevede sia l’assunzione di farmaci che cambiamenti dello stile di vita, ed è sempre mirato alla riduzione dei sintomi e al miglioramento dello stato di salute generale. Purtroppo non esiste una cura definitiva e attualmente si consiglia l’approccio multifattoriale per ottenere i migliori risultati. Fra i farmaci che possono essere prescritti sono inclusi analgesici, antidepressivi e antiepilettici, con risultati variabili tra i vari pazienti. Inoltre si consiglia di avviare un counseling psicologico e di utilizzare tecniche di rilassamento che aiutino ad affrontare lo stress.