Monta la rabbia tra gli utenti della Circumvesuviana che hanno vissuto un’altra mattinata di pesanti disagi che va ad aggiungersi ai problemi dei giorni scorsi. Corse soppresse e ritardi consistenti stanno provocando ripercussioni su tutte le tratte da e per Napoli. In alcuni casi i convogli viaggiano anche con ritardi di 30 minuti, mentre pendolari e studenti lamentano che si verificano cancellazioni che non vengono nemmeno annunciate nelle stazioni.
Già nei giorni scorsi i passeggeri che in provincia di Napoli si servono dei treni dell’Eav hanno dovuto fare i conti con diverse soppressioni e pesanti ritardi. Poi, questa mattina, per quanto riguarda in particolare la linea Napoli-Sorrento si sono registrati 20 minuti di ritardo per il convoglio partito dalla costiera alle 7:55, mentre quello delle 8:26 da Sorrento è stato cancellato. Così come è stato soppresso quello da Napoli per Sorrento delle 6:44, mentre quello delle 7:09 ha accumulato un ritardo di 35 minuti.
Una situazione che fa da contraltare ai proclami di azienda e Regione in merito al restyling delle stazioni e, soprattutto, all’arrivo di nuovo materiale rotabile. I disagi, infatti, come denuncia il sindacato Orsa, sarebbero dovuti proprio alla carenza di materiale rotabile: “Questa mattina – spiega a Metropolis, Gennaro Conte, referente della sigla – uno dei primi treni in transito si è rotto. In generale però quanto sta succedendo oggi è dovuto alla mancanza di materiale. Un’ennesima contraddizione per un’azienda che proprio ieri ha presentato il piano per attivare le reti wi-fi nelle stazioni della Circumvesuviana. Come a dire che gli utenti potranno usufruire di internet gratuitamente nelle lunghe attese alle fermate”.