VICO EQUENSE. Questa sera è in programma la “Nuit européenne des Musées”, una notte che, in tutta Europa, è all’insegna della cultura. All’iniziativa aderisce anche il Museo mineralogico campano–Fondazione Discepolo di Vico Equense, che per l’occasione, accanto alle macchine di Leonardo da Vinci ed ai quadri di Caravaggio, mette in mostra anche gli ultimi reperti che arricchiscono il già vasto patrimonio della struttura. Viene, infatti, presentata ufficialmente al pubblico la nuova raccolta di conchiglie originarie dei mari tropicali, con esemplari provenienti dalle più remote zone di Filippine e Giappone.
La “Notte bianca” della cultura, nata nel 2005 su iniziativa del ministero della Cultura francese e poi allargatasi all’intera Unione Europea, anche quest’anno coinvolgerà oltre trenta nazioni e migliaia di musei in tutto il “Vecchio Continente” che resteranno aperti fino a mezzanotte con ingresso gratuito.
Per l’occasione, anche la struttura museale di Vico Equense, situata al primo piano del complesso monumentale della Santissima Trinità, resterà aperto dalle 20 alle 24 con ingresso da viale della Rimembranza. Un evento che si avvale anche del patrocinio del Comune e dell’Azienda di soggiorno di Vico Equense.
La raccolta di conchiglie, frutto di una donazione del collezionista sorrentino Antonino Casola, potrà essere ammirata nella sala che già ospita fossili da tutto il mondo. In vetrina circa ottanta esemplari, di svariati colori e grandezze, appartenenti a numerose famiglie, tra cui Cypraeidae, Muricidae, Pettini e Nautilus.