MASSA LUBRENSE. Lutto in penisola Sorrentina per la morte di Costantino Esposito, uno degli ultimi reduci della Seconda Guerra Mondiale. Si è spento nella sua casa di Sant’Agata all’età di 94 anni. Nel 1940 Esposito fu arruolato nel dodicesimo reggimento artiglieria, di stanza a Nola. Fu trasferito a Tripoli e poi a Sidi Barrani.
Quando scoppiò la Guerra, gli Inglesi attaccarono gli sbarramenti italiani: Esposito fu colpito e rimase per diversi giorni in una pozza di sangue, scambiato per un cadavere. Quando gli inglesi lo scoprirono lo portarono in un ospedale da campo, dove gli vennero amputate una gamba ed un braccio. Poco dopo perse anche un occhio. Poi grazie ad uno scambio tra prigionieri tornò in Italia.
La penisola sorrentina con la scomparsa di Costantino Esposito ha perso un altro testimone delle atrocità della guerra.