Si è svolta al Teatro Eliseo di Roma la cerimonia di premiazione di 50 Top Italy, la guida on-line dedicata al meglio della ristorazione italiana: un progetto che porta la firma di Lsdm, storico congresso di cucina d’autore di scena ogni anno a Paestum, curato dai suoi ideatori, Barbara Guerra e Albert Sapere, con il giornalista Luciano Pignataro.
L’idea? Censire i migliori ristoranti d’Italia 2020, divisi in quattro fasce di prezzo: Low Cost, Trattoria/Osteria, ristorazione fino a 120 euro e oltre 120 euro, per un totale di duecento indirizzi recensiti in totale da Nord a Sud. A dare i voti, in pieno anonimato, una giuria composta da 130 ispettori. Grande rilievo, nel giudizio, è stato dato al servizio e all’accoglienza.
50 TOP ITALY 2020 | PREMI SPECIALI (abbiamo evidenziato i ristoranti della costiera sorrentina)
Nel corso della cerimonia, oltre alla rivelazione della classifica completa, sono stati consegnati i premi speciali. Tra questi, due importanti riconoscimenti erano già stati anticipati: il Premio S.Pellegrino & Acqua Panna Valorizzazione del Territorio 2020 allo chef Ciccio Sultano del ristorante Duomo di Ragusa, e il Premio D’Amico Cucina Mediterranea 2020 assegnato a Marco Ambrosino del 28 Posti di Milano. A questi si sono aggiunti il Premio S.Pellegrino e Acqua Panna Cuoco del Futuro a Davide Guidara di Sum Restaurant, a Catania.
Il Premio Olitalia Modello d’Ispirazione è andato a Umberto Bombana, di 8 ¹⁄₂ Otto e Mezzo Bombana a Hong Kong; Premio Olitalia Ospitalità nel Mondo a Don Alfonso 1890 a Toronto; Premio Olitalia Comunicare il Vino a Alessandro Scorsone.
Premi Emme Prodotti Tipici: Accoglienza in Italia al Pashà di Conversano; Costanza nel Tempo a Oasis Sapori Antichi; Ospitalità Alberghiera al Grupppo Baglioni Hotels.
Il Premio Birrificio Valsugana Riso all’Italiana è andato a Supplizio; Premi Birrificio Valsugana Servire il Vino in Italia a Maurizio Paparello di Roscioli Salumeria con Cucina, a Roma; Premio Birrificio Valsugana Sala Contemporanea a Giuseppe Palmieri dell’Osteria Francescana di Modena.
Premio D’Amico alla Costanza nel Tempo all’estero a Acquarello, Monaco di Baviera; Premio D’Amico alla Valorizzazione del Made in Italy a Orlando Food Sales.
Premio Kimbo Filiera Controllata al Panificio Bonci di Roma.
Premio Mandara Innovazione e Sostenibilità al St. Hubertus di San Cassiano; Premio Mandara Cultura del Vino in Italia al ristorante Consorzio di Torino.
Premio Mulino Caputo Miglior Servizio di Sala nel Mondo a Heinz Beck Restaurant, Tokyo; Premio Mulino Caputo Miglior Format dell’anno 2020 a Exit Gastronomia Urbana di Milano; Premio Mulino Caputo Pasticceria Contemporanea a Il Pagliaccio, Roma.
Premio del Consorzio Tutela del Prosecco Doc Cultura del Vino all’estero: ristorante Era Ora di Copenhagen; Premio Del Consorzio Tutela Prosecco Doc Servire vino all’estero a Salvatore Salerno, Il Lago.
Premi Pastificio dei Campi: Primo Piatto dell’anno a Saverio Sbaragli per Gnudi ricotta e spinaci, burro alla salvia e coulis di pomodoro (Tosca, Ginevra); Premio Famiglia Italiana a La Tradizione di Vico Equense; Premio Formare il Futuro a Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Menzione Speciale in Ricordo di Lella Granito, ritirato da un commosso Peppe Guida.
Nel corso della serata, inoltre, sono stati consegnati i premi ai primi tre classificati dei Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo 2019, la sezione internazionale della guida curata da Guido Barendson. Sul podio sono saliti: il ristorante Passerini a Parigi, dello chef Giovanni Passerini (al primo posto), Don Alfonso 1890 a Toronto in Canada (secondo) e Heinz Beck Restaurant Tokyo in Giappone (terzo).
50 TOP ITALY 2020 | LA TOP 10
1
Panificio Bonci, Roma (low cost)
Antica Osteria del Mirasole, S. Giovanni in Persiceto (trattoria/osteria)
L’Argine a Vencò, Dolegna del Collio (ristorazione fino a 120 euro)
Osteria Francescana, Modena (ristorazione oltre i 120 euro)
2
Anikò, Senigallia (low cost)
Trippa, Milano (trattoria/osteria)
Lido 84, Gardone Riviera (ristorazione fino a 120 euro)
Uliassi, Senigallia (ristorazione oltre 120 euro)
3
Generi Alimentari da Panino, Modena (low cost)
Roscioli Salumeria con Cucina, Roma (trattorie/osterie)
28 Posti, Milano (ristoranti fino a 120 euro)
St. Hubertus, San Cassiano in Badia (ristorazione oltre 120 euro)
4
‘Ino, Firenze (low cost)
La Brinca, Ne – Genova (trattoria/osteria)
Gucci Osteria da Massimo Bottura, Firenze (ristorazione fino a 120 euro)
Danì Maison, Ischia (ristorazione oltre 120 euro)
5
Supplizio, Roma (low cost)
Ristorante Consorzio, Torino (trattoria/osteria)
Pascucci al Porticciolo, Fiumicino (ristorazione fino a 120 euro)
Piazza Duomo, Alba (ristorazione oltre 120 euro)
6
Masoni, Macelleria & Bistrot, Viareggio (low cost)
Retrobottega, Roma (trattoria/osteria)
Antica Osteria Nonna Rosa, Vico Equense (ristorazione fino a 120 euro)
Duomo, Ragusa (ristorazione oltre 120 euro)
7
Nud e Crud, Rimini (low cost)
Exit Gastronomia Urbana, Milano (trattoria/osteria)
Materia, Cernobbio (ristorazione fino a 120 euro)
La Pergola, Roma (ristorazione oltre 120 euro)
8
La Tradizione, Vico Equense (low cost)
Al Convento, Cetara (trattoria/osteria)
Oasis Sapori Antichi, Vallesaccarda (ristorazione fino a 120 euro)
Taverna Estia, Brusciano (ristorazione oltre 120 euro)
9
Fud Bottega Sicula, Catania (low cost)
Nù Trattoria Italiana dal 1960 – Trattoria di civiltà e libertà contadina, Acuto (trattoria/osteria)
DaGorini, San Piero in Bagno (ristorazione fino a 120 euro)
Enrico Bartolini al Mudec, Milano (ristorazione oltre 120 euro)
10
Trapizzino, Roma (low cost)
Braceria Bifulco, Ottaviano (trattoria/osteria)
La Tana Gourmet, Asiago (ristorazione fino a 120 euro)
Vun by Andrea Aprea, Milano (ristorazione oltre 120 euro)
Inoltre, sempre relativamente alla penisola sorrentina, troviamo Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui due Golfi (33° posto trattoria/osteria), La Taverna del Capitano di Marina del Cantone (16° ristorazione fino a 120 euro), Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui due Golfi e Torre del Saracino di Vico Equense (rispettivamente 12° e 20° ristorazione oltre 120 euro).