Mentre dal vertice in Prefettura arrivano notizie positive circa la riapertura dei tunnel della Statale “Sorrentina”, emergono nuove criticità che potrebbero far slittare la regolare ripresa della circolazione lungo la 145. È successo tutto ieri pomeriggio quando gli amministratori locali della costiera sorrentina ed il sindaco di Castellammare hanno preso parte ad un summit presso la sede della rappresentanza territoriale del governo per discutere dell’emergenza viabilità. Al termine serpeggiava ottimismo tanto che il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha diffuso un comunicato che faceva ben sperare: “In pochi giorni sarà ripristinato l’accesso alle gallerie di “Varano” e “Privati” della Statale 145”.
Poco dopo, però, è arrivata la doccia fredda quando i tecnici dell’Anas, impegnati da dieci giorni negli interventi per il ripristino dei tunnel danneggiati dal maltempo, hanno scoperto nuovi problemi a un tombino. Circostanza che sembra destinata a spegnere gli entusiasmi considerato che potrebbe costringere a rivedere i programmi e prendere in considerazione che i tempi per la riapertura delle gallerie sono destinati ad allungarsi, forse anche ai primi di dicembre.
Intanto lo stop al transito attraverso i tunnel “Varano” e “Privati” continua a mettere a dura prova la pazienza degli automobilisti costretti a lunghi tempi di percorrenza attraverso il centro cittadino di Castellammare per bypassare il tratto della Statale off-limits alla circolazione. Allo stesso tempo i residenti della costiera devono sopportare il caos e lo smog prodotti dalle code chilometriche che si formano lungo le strade. Tutto ciò mentre la Procura di Torre Annunziata ha deciso di aprire un’inchiesta sull’allagamento dei tunnel tanto da aver già avviato i primi accertamenti acquisendo atti e documenti.
