SORRENTO. La città ricorda il soggiorno di Enrico Caruso dell’estate del 1921.
Domani sera, alle 20,30 è in programma la tredicesima edizione delle “Serate gastronomiche culturali carusiane”, iniziativa interamente dedicata al grande tenore che associò il suo nome a quello di Sorrento. La location, ovviamente, non poteva non essere il museo-ristorante che porta il suo nome.
Il programma della serata si sviluppa tra degustazioni gastronomiche e performance culturali, con il tenore Armando Valentino, accompagnato dai musicisti napoletani Michele De Martino e Massimo Della Rocca, che canterà alcuni dei brani prediletti da Caruso.
È una delle iniziative annunciate quest’anno dagli organizzatori storici della manifestazione, lo studioso foggiano Guido D’Onofrio, biografo di Caruso, e Paolo Esposito, titolare del locale in cui si svolge l’evento. La kermesse è infatti un omaggio sincero al tenore, che si ripete con continuità all’inizio di ogni anno, perché Esposito ha raccolto nel suo ristorante, aperto nel 1987, più di mille cimeli carusiani donati da D’Onofrio. Fotografie d’epoca, caricature, giornali, dischi originali a 78 giri del tenore che si possono ascoltare su rari e preziosi grammofoni stile anni ‘20. I cimeli riempiono le pareti del locale sorrentino situato a pochi passi da piazza Tasso offrendo una full immersion nella storia di Caruso.
Dietro l’iniziativa c’è anche il desiderio di ricordare il soggiorno di Caruso a Sorrento, nella suite dell’Excelsior Vittoria a lui intitolata, tra giugno e luglio del 1921, prima di partire per Napoli dove morì il 2 agosto.
Nel corso della serata gli attori Pino Bruno e Maurizia Pavarini, della compagnia teatrale La Bottega dell’Attore di Foggia, reciteranno una biografia del tenore e ci sarà la proiezione del dvd “Caruso e la Terra delle Sirene” con rare immagini d’epoca sul breve soggiorno sorrentino.
Nel locale sorrentino, dove tutta l’atmosfera ricorda il grande tenore, Esposito e D’Onofrio organizzano ogni anno altri due appuntamenti in omaggio a Caruso: il 2 agosto (anniversario della morte) e il 25 febbraio (anniversario della nascita).
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