“Le isole Covid free si faranno, senza polemiche. Cominceremo quando finiamo gli ultra 90enni, i centenari, gli ottantenni, i pazienti a rischio eccetera”. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca è intenzionato a tenere il punto e prosegue nel confronto dialettico a distanza con il commissario Figliuolo.
“Nelle isole – ha ribadito il presidente della Regione – stiamo vaccinando gli over 80, i fragili, gli ultra 70enni, gli ultra 60enni. Quando abbiamo finito queste categorie, cosa facciamo? Quando magari abbiamo dosi di Astrazeneca inutilizzate per i rifiuti che abbiamo, cosa facciamo? Secondo me è del tutto ragionevole completare la vaccinazione, anche perché parliamo di una popolazione estremamente limitata, che però ha grande vantaggio: Capri e Ischia sono un brand mondiale e possono darci una ricaduta enorme in termini di rilancio del turismo”. Per questo il piano regionale prevede dopo la vaccinazione della popolazione delle isole la somministrazione alle località costiere.
Infine De Luca ha ricordato che “i centri vaccinali hanno una loro autonomia e quando ci sono residui di vaccino credo sia meglio usarli per vaccinare quante più persone possibile. Credo che possiamo muoverci con grande tranquillità, spirito unitario e onestà intellettuale”.