VICO EQUENSE. É iniziato ieri mattina il processo che vede imputati l’ex assessore regionale all’agricoltura, Armando De Rosa, la moglie, Flora Beneduce, neo consigliere regionale del Pdl e la figlia Rossella, tutti rinviati a giudizio per alcuni interventi fatti svolgere in un proprio terreno nella piana di Seiano.
Al Tribunale di Sorrento si è tenuta la prima udienza, con l’apertura della fase dibattimentale, ma s’è deciso di rinviare tutto alla prossima udienza, programmata a ottobre.
La vicenda riguarda la ristrutturazione di una casa colonica, struttura piazzata nel bel mezzo di un terreno di proprietà della famiglia De Rosa.
Stando alla ricostruzione fatta dal pm, i De Rosa e la Beneduce, avrebbero dato l’ok per le strutture in cemento armato senza la regolare denuncia dei lavori al Genio civile della Regione Campania e in assenza di una direzione delle opere affidata a un tecnico competente. Inoltre, l’assessore De Rosa presentò una richiesta di conformità urbanistica proprio per quegli interventi, che però fu bocciata dal Tribunale amministrativo regionale della Campania, a fine 2011, ma ciò non gli impedì di dare il via libera agli operai.
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