SORRENTO. Da domani a domenica Sorrento ospita una kermesse realizzata allo scopo di restituire alla città lavorazioni muliebri di ricamo e merletto. Diversi gli eventi programmati dal Centro studi internazionale “Arti decorative Italiane”.
“La Culla”, casa delle suore Oblate del Bambin Gesù ospiterà il meeting di merlettoricamoterapia e la mostra collaterale. Il settore del merletto e ricamo, se opportunamente stimolato e sostenuto, offre forti potenzialità socio-economico-turistico-culturali, e per questo merita di essere costantemente valorizzato e stimolato. Durante i tre giorni del meeting, docenti esperte provenienti anche da altre regioni italiane insegneranno nei corsi di ricamo e merletto peculiari tecniche programmate al fine di recuperare lavorazioni storiche muliebri autoctone come il Punto Sorrento Antico e il Reticello Sorrento o Caruso, con il quale fu realizzata la splendida tovaglia dedicata al grande tenore italiano.
La mostra “Ricamo e amore, leggenda e mito. Un fazzoletto per le sirene”. Per strana sorte e destino, ricamo, amore, leggenda e mito si incontreranno a Sorrento. Correva l’anno 1887. Cora Slocomb, americana, mecenate, imprenditrice pioniera, alla quale si deve la nascita di innumerevoli scuole-cooperative rurali di merletto e ricamo sia in Italia che all’estero, ancora convalescente a seguito di una grave malattia, soggiornò a Sorrento in uno dei più prestigiosi hotel della costa: l’Excelsior Vittoria, dove fu raggiunta dal conte friulano Detalmo di Brazzà Savorgnan, suo futuro sposo. Complice il fantastico scenario del golfo, il conte le dichiarò il suo amore.
Sulla scia dell’attività svolta dalla countess, qualche decennio più tardi i coniugi Fiorentino-Cuomo, che sui ricami dei fazzoletti fondarono un’impresa che varcò l’Oceano, donarono alla città la propria dimora storica nota come Villa Fazzoletti, oggi Villa Fiorentino sede della Fondazione Sorrento. La Mostra-Concorso di Merletti e Ricami prevede due sezioni. Nella prima, saranno esposti i manufatti del Concorso. Nella seconda, i pregiati manufatti realizzati da tante mani operose provenienti da Sorrento e dalla Campania, nonché da Scuole di altre regioni italiane.
Domani, venerdì 21 settembre, alle ore 18, presso la sala “Carlo Di Leva” dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Sorrento-Sant’Agnello, la Regione Campania-assessorato al Turismo organizza il convegno “Arteterapia e internazionalizzazione”. L’Arteterapia sfrutta la creatività innata di ogni individuo per far emergere e rappresentare emozioni, sensazioni e bisogni inconsci utilizzando un linguaggio non verbale. Con l’Arteterapia il soggetto si abbandona a un processo creativo che gli permette di rappresentare il proprio mondo interiore attraverso il disegno, la pittura, la manipolazione, ma anche attività, come il merletto e il ricamo. In questo modo egli non fa altro che esprimere se stesso e portare all’esterno il proprio vissuto, vedendolo come un qualcosa di separato da sé. L’Internazionalizzazione è un’operazione intesa a garantire la possibilità di presenza o di partecipazione attiva a livello internazionale, anche mediante la creazione di reti di partenariato volte al recupero, promozione, tutela e rilancio di lavorazioni storiche del territorio. L’attività dei Gruppi di Azione Locale (Gal). Incubatori di sviluppo turistico-economico del territorio. Per una “Via europea del merletto, del Ricamo e dei Mestieri d’Arte”.
